Descrizione
Nelle aree sottoposte a vincolo ambientale ai sensi della Parte III del Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42 il proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo dell'immobile o dell'area interessati deve presentare domanda per accertare la compatibilità paesaggistica se sono stati realizzati lavori (Decreto legislativo 22/01/2004, n. 42, art. 167 e 181):
- in assenza o difformità dall'autorizzazione paesaggistica, che non hanno causato la creazione di superfici utili o volumi oppure un aumento di quelli legittimamente realizzati
- che hanno previsto l'impiego di materiali in difformità dall'autorizzazione paesaggistica
- comunque configurabili come interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria (Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, art. 3).
Se la compatibilità paesaggistica è accertata, il trasgressore deve pagare una sanzione pari alla somma del maggiore importo tra il danno arrecato e il profitto conseguito grazie alla trasgressione. L'importo della sanzione pecuniaria è determinato dopo una perizia di stima.
Se la compatibilità paesaggistica non è accertata, il trasgressore è sempre tenuto alla rimessione in pristino a proprie spese.
In Comune di Chieri …
Per presentare l'istanza:
- per le pratiche che riguardano il SUAP, occorre sempre utilizzare la modulistica messa a disposizione sul portale del MUDE ma procedere all'invio attraverso la PEC del protocollo: protocollo.chieri@pcert.it
- per le pratiche SUE inoltro tramite il portale MUDE Piemonte.
Si ricorda che potranno essere inserite all’interno dell’ordine del giorno della seduta della commissione locale sole le istanze e/o integrazioni presentate almeno dieci giorni lavorativi prima della data prevista.
Le presenti istanze potranno essere inserite, compatibilmente con il numero di pratiche in esame, all'interno dell'ordine del giorno della commissione locale per il paesaggio.
Saranno considerate irricevibili le pratiche inoltrate prive della documentazione minima richiesta.